Condividi questo post

In evidenza / Medicina e Chirurgia Estetica

Macchie cutanee: come prevenirle e trattarle

Macchie cutanee: come prevenirle e trattarle

Sono circa 100 i geni proposti al controllo del colorito della pelle. Il processo di pigmentazione nell’uomo prevede 2 fasi: la prima avviene nel melanocita, successivamente nella seconda fase si assiste al trasferimento dei melanosomi nei cheratinociti circostanti.

Un incremento della melanina nella cute caratterizza le IPERCROMIE o MACCHIE CUTANEE. Sono diversi i fattori che possono influenzare questo processo, ma quello più comune è l’esposizione ai raggi solari.

Recenti studi hanno segnalato che le ipercromie cutanee rappresentano uno dei principali inestetismi che, dopo le rughe, preoccupano le donne.

Le cause delle macchie cutanee sono molteplici:

* base genetica

* disturbi del metabolismo

* indotte da farmaci

* gravidanza e uso di contraccettivi

* invecchiamento cutaneo

* esposizione solare ai raggi UV

L’esposizione solare è la principale responsabile della comparsa delle macchie, provocata in questo caso da un aumento della sintesi di melanina e da un accelerato trasferimento ai cheratinociti.

Anche lo stress ambientale, l’età, le variazioni ormonali e la dieta influenzano l’equilibrio ossidativo portando alla formazione di radicali liberi che possono stimolare la produzione e l’accumulo di melanina.

L’accumulo di melanina può avvenire a diverse profondità, generando macchie più profonde (dermiche) o macchie più superficiali (epidermiche). A seconda della localizzazione si può trovare una più adeguata azione sia preventiva che terapeutica.

La medicina estetica offre numerosi tipi di trattamenti che permettono di eliminare le macchie cutanee con successo. I peeling chimici permettono di combattere le macchie agendo sulla catena enzimatica che regola la produzione di melanina. La laserterapia invece sfrutta l’utilizzo di energia fisica, in questo caso “una luce”, per frammentare i pigmenti che costituiscono le macchie cutanee.

I laser più utilizzati per questo tipo di inestetismo sono il Laser Q-Switched ed il Laser CO2 Frazionato che hanno ormai raggiunto uno sviluppo tecnologico che assicura risultati eccezionali in tutta sicurezza.

 

Dott. Maurizio Inzirillo

Chirurgo Estetico
Specialista in Chirurgia Generale
Master di II livello in Medicina Estetica

Condividi questo post

Lascia un commento

Beautyforum